Nasce dall’intenzione di attribuire una nuova veste culturale a un contenitore classico per piante. È infatti ispirato al paramento murario del Palazzo dei Diamanti di Ferrara, progettato alla fine del 1400 dall’architetto Biagio Rossetti su commissione di Sigismondo d’Este, signore della città.

Il bugnato che ripropone le sfaccettature della più preziosa delle pietre riveste due superfici opposte del contenitore creando una geometria di luci e di ombre a contrasto con le linee morbide della natura.

Disponibile in vari colori e finitura sabbiata, può essere rialzato tramite un apposito sostegno di metallo.